MAGDALENE (THE MAGDALENE SISTERS) |
|
|
|
|
|
|
|
di Peter Mullan, con Geraldine McEwan, Anne-Marie Duff, Dorothy Duffy, Nora-Jane Noone, Eileen Walsh
(Gran Bretagna, 2002)
|
|
|
|
|
|
|
|
Ragazze-madri, adolescenti violentate, presunte peccatrici, potenziali prostitute, giovani donne semplicemente accusate di esercizio eccessivo della seduzione: si faceva di ogni erba un fascio in quelle tragiche lavanderie gestite dalle suore nell'Irlanda cattolica, all'interno delle veniva imposta una redenzione sadica e umiliante alle novelle Maddalene. Creati nel diciannovesimo secolo (ma l'ultimo fu chiuso soltanto nel1996
), questi conventi-riformatori videro sfilare trentamila poverette, private di ogni libertà fino alla morte; estratte dalle classi popolari e piccolo-borghesi, in nome di una professione ovviamente mai retribuita, confrontate all'integralismo religioso più bieco, alle più avvilenti ed umilianti degradazioni. E, come non bastasse, mai riabilitate dalla Chiesa. Requisitoria dura, che parla da sé; e che Peter Mullan, uno degli attori feticci di Ken Loach, ha trattato giustamente con corrispondente durezza espressiva, negli interni monocolori, nell'immutabilità straziante delle frustrazioni cui solo l'espressività delle sue brave attrici riesce a conferire una dimensione umana. E non semplicemente infernale. Ma è un po' come se Mullan si lasciasse trasportare da tanta crudeltà ed ingiustizia: soccombendo ad una più che legittima indignazione, spiegando tutto e sempre, il regista finisce per non lasciar spazio all'immaginazione dello spettatore. A quel non-detto che l'immaginazione si incarica di rendere più terribile d qualsiasi realtà. Malgrado la sincerità e la legittimità del suo atto di accusa, e anche la sua coerenza stilistica, MAGDALENE finisce cosi per stemperare in parte la propria commozione in quello che non doveva essere un melodramma monocorde.
|
|
Il film in Internet (Google)
|
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
|
|
|